Ora, non so bene perchè ogni volta che scrivo un post in questo blog deve nevicare, far freddo, piovere...anche oggi questi nuvoloni neri...sarà che il tempo della natura influisce sul tempo dell'anima, e l'anima burrascosa deve parlare, sfogarsi, spiegare...O forse semplicemente ogni volta che ho più di due minuti per me c'è un tempo schifoso, e allora li non ci si può far nulla...
Marzo è passato, un marzo veramente difficile, un marzo di crisi profonda. Sarà questo colpo di coda dell'inverno, la stanchezza fisica, ma vivere con la sensazione che no, non era così che doveva andare, che tutto quello che hai costruito in questi trent'anni non va, non c'è niente di buono...beh, non è per niente piacevole...
Ti dici che basta, così non si può andare avanti, devi cambiare tutto, perchè stai buttando via la tua vita, perchè hai sudato e faticato per niente....
E poi....
E poi una notte ti rendi conto che non è quello che è fuori che è sbagliato, sei tu.
Ti rendi conto che potrai buttare all'aria tutto, che potrai sfuggire da ogni responsabilità, dare la colpa al mondo intero delle tue angoscie, delle tue tristezze, ma non le guarirai mai, non troverai mai sollievo, perchè lo sbaglio è dentro di te, l'angoscia è dentro di te, la tristezza è dentro di te.
E allora piangi, come non avevi mai fatto prima e con nessun'altro, e urli che non ce la fai più, che non sai che cosa ti sta capitando, che non ti capisci più.
E improvvisamente ti rendi conto che forse non è tutto da buttare, che forse il riscatto personale non implica una vita di solitudine e stenti, e che soprattutto scappare non serve a nulla........
Ti rendi conto che ok, non avrai le soddisfazioni che sognavi, ma non per questo hai fatto tutto per niente, che nulla è sprecato.
E poi....e poi ti rendi conto che da sola non ce la fai, e che mentre chiunque ti darebbe della pazza depressa e chiamerebbe la neuro, beh, una persona invece resta li con te, ascolta la tua angoscia e piange con te, e che sì, forse ti vuole bene sul serio.....
E se poi capisci che con nessun'altro ti saresti lasciata andare così, che con nessun'altro avresti ammesso che la tua mente non è più tua, non la controlli più....beh, forse gli vuoi bene anche tu sul serio.....
E così....
E così si continua a navigare, si cerca un porto sicuro nella tempesta, ma non sei sola, almeno per il momento...
Ed ecco qui: non piove, c'è un'aria fredda che ti colpisce ma ci sei preparata, hai la giacca più pesante, e anche se ci sono quei nuvoloni bassi e carichi di pioggia all'orizzonte, beh, hai un ombrello con te, in qualche modo ce la si fa.
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